San-Giacom - Luigi Rusconi
20029
page-template-default,page,page-id-20029,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-theme-ver-8.0,wpb-js-composer js-comp-ver-5.1.1,vc_responsive
 

San-Giacom

La leggenda di san Giacomo

La leggenda dentro una favola nata per caso.

15-22 luglio 2018

Adele, Rita, Fidenzio, Luigi

Seguendo il sentiero nel bosco, che inizia dietro la chiesa parrocchiale di S. Cristina, in breve tempo si raggiunge Maso Festil, da cui si può ammirare una della più importanti perle della Val Gardena: la chiesa dedicata a San Giacomo (protettore dei camminatori), dove si arriva al termine di una breve e ripida salita. La tradizione narra che sia la chiesa più antica della valle, le cui origini risalgono al 12° secolo.

Nei suoi dintorni negli anni 1200-1300 c’era un castello di nome Balest chiamato anche castello di Stetteneck. Il suo padrone era il cavaliere Gebhard

von Stetteneck e si presume che il castello sia franato nella valle sottostante, in Val d’Anna. Riguardante questo fatto esiste una leggenda che gli alunni della scuola elementare di S. Cristina hanno illustrato in 16 bacheche distribuite lungo il sentiero.

La leggenda di San Giacomo è qui inserita in una favola, per illustrare simpaticamente (si spera) le bellezze dei monti e delle valli che circondano Ortisei.